La mangiatoia: utile solo quando siamo assenti
Ho un acquario di 240 l con vegetazione costituita da Microsorum, Echinodorus, Elodea e Lobelia. Ho dei problemi nel fissare al fondo l’Elodea, me la ritrovo infatti continuamente in superficie: come fare?

Da qualche tempo ho una crescita abnorme di alghe, ho ridotto la luce (da 8 a 5 ore) ma senza successo, idem con gli alghicidi che si trovano in commercio. Pensavo all’uso di lampade UV, potete consigliarmi dei modelli adatti al mio acquario? Ho il sospetto di dare troppo mangime, lo somministro infatti con una mangiatoia automatica due volte al giorno ma non riesco a dosarlo bene. Potete dirmi infine se tra Liguria e Toscana esiste un’associazione acquariofila? Saluti Francesco.

ELODEA DENSA

elodea densa

RISPOSTA BIOLOGO
L’Elodea è una delle poche piante esclusivamente acquatiche, non sviluppa un vero apparato radicale ma solo pseudoradici con cui si ancora al fondo, potendo peraltro crescere anche galleggiante e in masse tali da ostacolare la navigazione, guadagnandosi l’appellativo di “peste d’acqua”. Per ancorarla al fondo le consigliamo di usare una striscia di stagno o di fil di ferro dolce arrotolata alla base della pianta, con molta delicatezza vista la fragilità dello stelo. Per combattere efficacemente le alghe infestanti, le suggeriamo innanzitutto di infoltire la vegetazione del suo acquario inserendo anche specie a crescita rapida e antagoniste delle alghe (come Hygrophila, Limnophila, Vallisneria, ecc.),

Mangiatoia automatica acquario - PRODAC iNTERNATIONAL Magic Feeder

quindi di eliminare la mangiatoia automatica, utilizzandola solo quando questo utilissimo accessorio serve effettivamente: durante le vacanze, se la nostra assenza si prolunga oltre la settimana. Non capiamo francamente il perché di un utilizzo continuo, causa probabilmente di un eccesso di mangime (vero “fertilizzante” per le alghe): nutrire personalmente i propri pesci è divertente e utile perché ci permette di controllarne la crescita e lo stato di salute, se non si ha tempo neppure di assolvere a questa breve e piacevole incombenza è meglio rinunciare a tenere un acquario in casa!