La scelta dei pesci per l'acquario

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Per chi si accosta per la prima volta al meraviglioso mondo dell'acquariofilia, non è facile scegliere i pesci da acquistare nei negozi specifici. Ma basta seguire alcune regole per potersi orientare. Prima della scelta definitiva delle specie, l'acquariofilo deve decidere se vuole tenere pesci "d'acqua fredda o tropicali, d'acqua dolce o marini". Per i pesci d'acqua fredda, la scelta è piuttosto limitata, tutti i pesci rossi sono derivati da un'unica specie, Carassius auraturs, ma il principiante deve scegliere tra poche varietà, come quello a coda unica, come il Pesce rosso comune, pesce molto più resistente e meno esigente della varietà a doppia coda.

Così con l'esperienza acquisita, si può passare successivamente con maggiore sicurezza a possedere altre varietà di Pesci rossi. Per i pesci tropicali d'acqua dolce, il numero delle specie disponibili è di molte centinaia. A questo punto si possono scegliere pesci che occupino tutti i livelli dell'acquario, e cioè ripartendo lo spazio liquido tra specie di superficie, della zona media e del fondo. Acquistare pesci che non siano troppo grandi, e calcolare al momento dell'acquisto la successiva crescita del pesce. Si consiglia per iniziare di inserire nell'acquario pesci misti, ma chi già pensa di volerne una sola specie è cosa assai piacevole, come avere solo Caracidi, Barbi, Danio, o anche pesci gatto che vivono sul fondo.

C'è chi sceglie di possedere pesci ovovivipari, ma la loro grande prolificità può creare problemi causando incroci indesiderati. Un esempio di grande prolificità sono i Guppy o pesce milione, ne esistono diverse varietà per forma tipica della coda e di colori sgargianti. I pesci marini tropicali, oltre ad avere colori vivaci, hanno anch'essi specie di superficie, delle acque mediane e dei fondali. Il principale problema presentato dai pesci marini è la loro aggressività, presente spesso verso membri della stessa specie. A questo punto è consigliabile non tenerne più d'uno di ciascuna specie a meno che, ci sia la certezza di avere una vera coppia di pesci, cioè il maschio e una femmina. Qui di seguito verranno descritti alcuni consigli su come sceglie un singolo pesce in un negozio di acquariofilia.

Prendere in considerazione soprattutto lo stato di salute del pesce. I pesci da acquistare devono essere pieni di vita e attivi nella vasca, fanno eccezioni le specie notturne, che rimangono immobili nella vasca quando è illuminata. Il corpo del pesce dev'essere sodo, il ventre non dev'essere cavo né la superficie dorsale "a lama di coltello". La colorazione dev'essere intensa e netta, senza opacità, scolorimento o macchie scure, se il pesce presenta delle macchie caratteristiche queste macchie devo essere di colore nettamente definite. Le pinne devono stare erette, non addossate al corpo; ma è bene ricordare che alcuni pesci marini tengono le pinne quasi sempre aderenti al corpo e le flettono solo di tanto in tanto. Anche se alcuni pesci marini sono per loro costituzione senza pinne ventrali, i pesci d'acqua dolce ne sono sempre provvisti e quelli che ne sono privi non le svilupperanno.

Non è consigliabile acquistare pesci con ferite o evidenti segni di malattie. Chiedere sempre al venditore se quel pesce è adatto al nostra acquario. Identificare un pesce avvolte solleva dei problemi, specialmente se si usano i nomi comuni; un nome inventato spesso serve per acquistare un pesce più rapidamente che un nome scientifico. E' bene acquistare il pesci per il suo vero nome scientifico, consultando testi attendibili su libri o internet. Infine acquistare pesci che siamo giovani e chiedere sempre la dimensione che assume da adulto.