photo cats acquariofiliaitalia

Il gatto non è un grande viaggiatore ma se proprio bisogna partire è meglio seguire questi semplici accorgimenti. In auto il gatto va trasportato sempre rinchiuso in un apposito contenitore (il trasportino), è meglio inoltre coprire in parte il contenitore per tranquillizzare l'animale e fare attenzione a non lasciarlo solo in auto per lungo tempo. In treno il nostro amico può viaggiare chiuso nel trasportino sul quale è sempre consigliabile applicare un'etichetta con il vostro recapito.

In nave, se come sempre più spesso accade, non è consentito tenere con se l'animale, il gatto può viaggiare dentro appositi contenitori forniti dalla compagnia marittima. Tali contenitori si trovano sul ponte della nave esposte alle intemperie, per cui è necessario controllare che l'animale abbia sempre a disposizione acqua fresca. In aereo il gatto, è considerato un bagaglio ed è alloggiato in compartimento pressurizzato nella stiva, anche se alcune compagnie consentono di tenere con se l'animale.

Quale che sia il mezzo utilizzato per viaggiare alcune cose sono comunque necessarie. 1) Il trasportino - 2) Cibo e acqua che diventano indispensabili nei viaggi lunghi. Il tipo di cibo migliore è quello di secco più pratico anche perché non sporca. Servono anche soprattutto nei viaggi in automobile lettiera e vaschetta. La lettiera è meglio che sia del tipo agglomerante. E' indicato l'uso di sacchetti trasparenti da porre sul fondo della vaschetta e quindi ricoprire con la lettiera. Infine, è opportuno portare giochi per distrarre il gatto e prodotti detergenti e rotoli di carta per la pulizia delle attrezzature e l'igiene dell'animale. Se però non è possibile portare con se, il proprio gatto esistono da alcuni anni le pensioni per animali. Si tratta di una ottima soluzione se il gatto è adattabile o tranquillo.

E' necessario chiaramente ispezionare prima gli ambienti dove l'animale sarà alloggiato e segnalare il tipo di cibo che il nostro micio mangia e le abitudini giornaliere. Costituisce inoltre una ottima soluzione incaricare un amico, meglio se conosciuto dal gatto di recarsi giornalmente a casa per rinnovare cibo e acqua e passare un po' di tempo con il gatto. Se per il gatto il viaggio è uno stress il trasloco è un'esperienza traumatica. Ecco dunque alcuni consigli per ridurre al minimo i problemi del micio.

Il giorno del trasloco il micio va confinato in una stanza già svuotata o nel bagno insieme con tutti i suoi affetti personali. Lo stesso accorgimento va utilizzato all'arrivo nella nuova casa. Quando tutto sarà concluso aprite le stanze e lasciate che il gatto inizi l'esplorazione dei nuovi e misteriosi ambienti.