AZOLLA CAROLINIANA

Azolla caroliniana
FAMIGLIA: Azollacee
HABITAT: Originaria del continente americano, si è diffusa (ad opera dell’uomo) anche in Europa, Italia compresa. Vive in acque stagnanti ed eutrofiche, incluse le risaie dove viene spesso impiegata come “fertilizzante naturale” essendo in grado di fissare l’azoto atmosferico grazie ad un’alga simbiotica (Anabaena azollae).
CRESCITA: Felce acquatica galleggiante, da noi ha sviluppo stagionale e prolifera soprattutto nei mesi caldi e soleggiati (può divenire infestante), trascorrendo quelli più freddi in stadi di resistenza.
POSIZIONE: A pelo d’acqua.
COLTIVAZIONE: Si apprezza meglio in laghetti, paludari e acquari aperti, dove tra l’altro non corre il rischio di essere “bruciata” dal calore di lampade troppo vicine. Anche se tenuta a temperature tropicali (22-28° C), deperisce in genere con l’avanzare dell’inverno e la sua ricomparsa in primavera è piuttosto problematica, mentre avviene spesso spontaneamente nei laghetti all’aperto dove però va tenuta sotto controllo per evitare che proliferi eccessivamente. Cresce in qualunque tipo di acqua ma richiede una forte illuminazione.