pterophyllum altum 2

Il pesce di acqua dolce Pterophyllum chiamato comunemente Scalare o Pesce angelo, appartiene alla famiglie dei Ciclidi, proviene dal Bacino del Rio delle Amazzoni, si presenta con un corpo molto alto (in Pterophyllum altum l'altezza, escluse le pinne, è una volta e mezza la lunghezza); il profilo della testa cambia con l'età; pinna dorsale e pinna anale molto lunghe e diritte.

Colorazione: su un fondo grigio argento con grandi squame corrono strisce trasversali scure (per lo più 4, talvolta fino a 7) di diversa intensità e lunghezza; quasi sempre ben marcate sono la prima, ricurva, che attraversa l'occhio, la terza, che passa per la metà della pinna dorsale e la parte anteriore di quella anale, e l'ultima, al termine del peduncolo caudale. Tutti gli elementi della livrea possono variare di intensità ed estensione a seconda dell'umore del pesce. Pterophyllum altum, oltre alle strisce, presenta macchie brune o nere, con eventuali riflessi bluastri, e talvolta anche rosse.

Dimensioni: 15 cm di lunghezza e 26 di altezza, comprese le pinne; in cattività, di solito, dimensioni minori. Differenze sessuali: le femmine mature per la riproduzione si riconoscono dal ventre rigonfio; la forma della papilla genitale è appuntita nel maschio, arrotondata nelle femmine. Il suo ambiente ideale è: Temperatura: almeno 22 °C; per la riproduzione 25-30 °C. pH: intorno a 7 o poco meno. Durezza dell'acqua: non vi sono esigenze particolari; meglio però valori medi. Illuminazione: attenuata. Fondo e arredamento: allo stato libero abitano le rive dei fiumi con vegetazione a fusto diritto, per esempio canne palustri. Occorrono grandi vasche particolarmente alte, con angoli a fitta vegetazione, ma anche molto spazio libero. Senza una copertura di piante fluttuanti, questi pesci restano sospesi, pallidi, in un angolo. Anche per la riproduzione occorrono piante acquatiche latifoglie.

Alimentazione Ogni tipo di cibo vivo sostanzioso. Biologia Comportamento: è necessario che l'ambiente offra anfratti e nascondigli, altrimenti questi pesciolini sono facili a spaventarsi. Le coppie, una volta formate, si mantengono per diverse fregole. Nel periodo degli amori producono suoni con le mascelle. Riproduzione: depongono le uova all'aperto sulle piante acquatiche o anche sul vetro. Entrambi i genitori curano la prole e provvedono al ricambio dell'acqua ventilando con le pinne.

Dopo 24-36 ore (a 26-30 °C.) le uova si schiudono e i genitori ripuliscono con la bocca i piccoli nati e li attaccano alle foglie acquatiche; più tardi li trasportano sul fondo, in fosse piatte previamente ripulite. Dopo una settimana i piccoli nuotano liberamente, assistiti dai genitori, e possono essere nutriti con cibo finemente polverizzato. L'allevamento senza genitori è consigliabile con le giovani coppie che procreano per la prima volta. Molti ceppi allevati in acquario hanno perduto quasi completamente il comportamento delle cure parentali. Vita sociale: i giovani possono essere tenuti in branchi, ma le coppie, una volta formate esigono territori ben delimitati. Compatibilità: convivono facilmente con tutti i pesci di indole pacifica non troppo piccoli.