Manutenzione dell'acquario, come effettuare il cambio dell'acqua

 Descriviamo per coloro che hanno delle difficoltà ad effettuare il cambio dell'acqua in un acquario, alcune principali indicazioni.

Cosa serve per il cambio dell'acqua?  * Due secchi puliti che non siano mai stati a contatto con detersivi e che vengano tenuti solo ed esclusivamente per l'acquario. * Eventualmente un annaffiatoio ed anche questo riservato solo all'acquario. * Due metri di tubo per l'acquario. * Un asciugamano o una vaschetta bassa e larga per evitare versamenti di acqua accidentali. * E' assolutamente necessario staccare tutte le spine dell'acquario. Un accessorio elettrico difettoso non nuoce quasi mai ai pesci in quanto manca il contatto con la terra, ma mettendo le mani a bagno si stabilisce il contatto attraverso il vostro corpo e questo può diventare estremamente pericoloso.

Come togliere l'acqua dall'acquario? Mettete i due secchi sull'asciugamano o nel recipiente (devono essere in posizione più bassa rispetto all'acquario) e poi fate defluire l'acqua con un tubo. Per innescare il flusso dell'acqua ci sono varie possibilità. La maggior parte degli acquariofili usa mettere un terminale del tubo nell'acquario e l'altro in bocca aspirando per un attimo. Questo metodo richiede un pò di esercizio ma soprattutto si corre il rischio di riempirsi la bocca con l'acqua dell'acquario. Il sistema più pratico è l'utilizzo dell'aspirarifiuti dove si eliminano in modo semplice ed efficace i rifiuti dal fondo e contemporaneamente si effettua il cambio dell'acqua. Utilizzando l'aspirarifiuti è importante non lavare la sabbia e una distanza minore di 2 cm da una pianta per non scoprire e danneggiare le radici.

Riempire l'acquario con l'acqua. Normalmente si riempie l'acquario con acqua del rubinetto e questo va bene per la maggior parte dei pesci se naturalmente si tratta con biocondizionatori quest'acqua prima di introdurla nell'acquario. Il trattamento è necessario perchè, nella produzione di acqua potabile, nessuno pensa all'acquario ma solo a noi uomini. Vogliamo un'acqua buona di buon sapore, priva di germi e povera di sostanze a noi nocive e inoltre non deve rovinare le tubazioni. Di conseguenza è indispensabile l'immissione di cloro per distruggere tutti i batteri e i microorganismi, di prodotti per l'aumento di pH ed è inevitabile un aumento della concentrazione di metalli pesanti. Per noi l'acqua è potabile ma per quei piccoli esseri di pochi grammi che sono i pesci quest'acqua può essere anche letale.

Come si prepara l'acqua che serve per il cambio. Se il cambio dell'acqua riguarda il 10% o meno della vasca non si deve prestare particolare attenzione nè alla temperatura, nè al pH, nè alla conduttività (=durezza). Se il cambio dell'acqua riguarda più del 10% della capacità della vasca è necessario adeguare la temperatura (un improvviso abbassamento o innalzamento della temperatura di 2 o più gradi, potrebbe far comparire i "puntini bianchi" nei pesci presenti in acquario.