Betta splendens (Pesce combattente) famiglia Anabantidi

Famiglia degli Anabantidi (Anabantidae) o Labirintidi 

Caratteristica essenziale di questi pesci è la presenza, nel loro sistema respiratorio branchiale, di un organo supplementare situato nel cranio, il cosiddetto labirinto. Questo organo ausiliario permette loro di utilizzare per la respirazione anche ossigeno presente nell'aria, oltre a quello che le branchie utilizzano dall'acqua. Altro carattere distintivo è il loro modo di riprodursi, che è tra i più originali. Il maschio emette dalla bocca delle bolle d'aria, rivestite di saliva vischiosa, che formano una sorta di nido galleggiante in cui saranno deposte le uova fecondate. Il maschio veglia gelosamente sulla prole, e non esita a cacciare lontano la femmina se questa vi si accosta troppo e con cattive intenzioni.

Per i piccoli, il periodo critico è rappresentato dalla terza settimana di vita, quando stanno sviluppando il labirinto. E' allora che cominciano a imparare a respirare aria in superficie, e la minima corrente d'aria può riuscire loro mortale. I Labirintidi sono originari dell'Africa e dell'Asia. In molte specie asiatiche le pinne ventrali si sono trasformate in due lunghe antenne filamentose, munite di papille sensitive, che servono a trovare cibo anche nelle ombrose acque del loro habitat naturale. Con pochissime eccezioni, sono pesci tranquilli, poco esigenti, tanto da essere annoverati tra i più richiesti pesci ornamentali.

Betta splendens (Pesce combattente) 6-7 cm. Tailandia: acque calme. Questo superbo pesce merita giustamente il nome di combattente. A pinne spiegate e opercoli divaricati, i maschi si battono con estrema ferocia, sino a che l'uno dei due muore o abbandona il duello. Nei paesi d'origine si organizzano addirittura pubblici combattimenti, con scommesse. Il pesce ha corpo cilindrico, con pinne simili a veli, assi sviluppate. In seguito a pazienti selezioni, dalla forma originaria poco vistosa si sono ottenute magnifiche varietà a uno o due colori (splendide sono quelle rosse o rosso-azzurre a riflessi diversi). Le femmine hanno livrea meno appariscente, pinne più modeste e si sopportano vicendevolmente, soprattutto se sono state abituate a vivere insieme. Temperatura: 24 °C. Alimento: goloso di prede vive (vermi, larve, idre) accetta anche mangime secco. Riproduzione: assai prolifico, ma la mortalità tra i piccoli è alta.