Ciao Luciano finalmente sono riuscito a trovare qualche ora da dedicarti questa intervista sui CICLIDI DEL LAGO DI MALAWI
1 domanda) AcquariofilaItalia.it: Ciao Luciano è un pò di tempo che ci conosciamo, soprattutto abbiamo fatto amicizia su Instragram dove entrambi abbiamo migliaia di utenti che ci seguono nel campo dell'acquariofilia sopratutto dell'acquario dolce. La nostra prima domanda al di là del bellissimo articolo scritto dal giornalista di forlitoday sulla tua passione per l'acquariofilia, vorrei andare un pò più nel profondo per scavare nel cuore e nella mente del Luciano che ha questa passione per i pesci d'acquario e per i ciclidi africani, quindi perchè non altri pesci tropicali e proprio di Ciclidi africani del lago di Malawi?
Risposta: Malawi Italian Lab (Luciano) Ciao Tommaso, intanto colgo l’occasione per ringraziarti della possibilità datami. Ho scelto i ciclidi del Lago Malawi dopo anni di “prove”, mi spiego meglio: anche io, come molti quando ho conosciuto questo fantastico hobby ho iniziato con i “classici” poecilidi, iniziando a studiare i loro comportamenti e a capire tutti gli errori che stavo commettendo al livello di layout e di gestione. Dopo diverso tempo iniziai a capire le vere esigenze dei pesci, ma non ero del tutto soddisfatto, volevo sempre di più e di conseguenza ho iniziato ad acquistare degli acquari sempre più grandi, passando ad avere in brevissimo tempo un amazzonico da 300 litri con all’interno degli Scalari che mi hanno dato parecchie soddisfazioni, da lì la svolta, ed ho pensato di farmi una cultura personale proprio suo grandi laghi Africani dirottando tutte le mie attenzioni sul lago Malawi. Da lì si è aperto un mondo totalmente diverso. Ritengo i Malawi un pesce abbastanza impegnativo soprattutto sulla questione capienza delle vasche ma con la sua vivacità ed anche varietà di colorazione non ha nulla da invidiare ad un acquario Marino (ovviamentea parer mio)
2 domanda) AcquariofiliaItalia.it: Quindi appassionato sfegatato di Ciclidi africani del lago del Malawi, con molti acquari e pesci, quante ore dedichi al giorno alla cura dei tuoi pesci nella tua fishfarm e cosa consiglieresti ad altri neofiti che vorrebbero fare la tua stessa cosa su come iniziare e ti puoi rendere anche disponibile a seguirli in futuro per un progetto simili al tuo probabilmente unico in tutta Italia?
Risposta: Malawi Italian Lab (Luciano) La gestione della mia fishfarm richiede molto tempo e dedizione (l’intoppo è sempre dietro l’angolo) ogni giorno dedico ALMENO un paio di ore ad essa. Come noto nei miei progetti vorrei tanto sensibilizzare le persone alla cura di qualsiasi pesce, ed invito tutti ad informarsi sulle esigenze di qualsiasi animale. Per qualsiasi informazione sono a disposizione ad intraprendere una discussione costruttiva.
3 domanda) AcquariofiliaItalia.it: Adesso ti espongo una domanda commerciale! I pesci del lago di Malawi sicuramente si distinguono in varie specie specifici quindi come fai a cercarli e averli nei tuoi acquari e quali difficoltà hai incontrato in questi anni per trovare quelli rari ed introvabili? Chi sono i tuoi fornitori di fiducia o chi consigli di contattare per eventuali acquisto o in caso di appassionati con uno scambio alla pari?
Risposta: Malawi Italian Lab (Luciano) Senza dubbio i miei “fornitori” sono delle serre autorizzate sia in Italia (Azungafisfh e le Onde) che all’estero, soprattutto Tedesche dove la cultura dei ciclidi Malawi è nettamente superiore alla nostra. Poi ho la fortuna di vivere in una zona abbastanza popolata di esperti di Malawi con i quali mi confronto spesso e spesso ci sono degli scambi alla pari.
4 domanda) AcquariofiliaItalia.it: Allora Luciano, adesso in questa domanda vorrei mettere a fuoco alcuni aspetti caratteriali dei tuoi Ciclidi Africani del lago di Malawi e quindi come si comportano in acquario, come abbinarli con altri pesci e come dovrebbe essere l'allestimento di un acquario tipo con tutte le caratteristiche chimico fisiche per poter mantenerli al meglio?
Risposta: Malawi Italian Lab (Luciano) Beh diciamo che come in tutte le specie animali esistono esemplari più tranquilli di altri, anche se ogni animale ha il suo carattere, quindi può tranquillamente succedere che un classico labidochromiscaeruleus sia più “aggressivo” di altri per citare un piccolo esempio. Molto importante è il sexratio degli esemplari, la base dovrebbe essere 1 maschio con 2/3/4 femmine per specie in modo da non avere altri maschi sottomessi dal dominante e soprattutto per non fare stressare sempre una sola femmina dal maschio per quello che riguarda la riproduzione. I Ciclidi Malawi sono pesci molto robusti, basta pensare che non hanno nessun problema a vivere con rocce calcaree (tutto il lago è composto di rocce calcaree) e questa particolarità li rende più “semplici” per quanto riguarda i valori dell’acqua. Le mie riproduzioni crescono con semplice acqua del rubinetto e del bio condizionatore. Premetto che nella zona del forlivese l’acquedotto è ottimo, e questo aiuta molto. Sono pesci che si adattano con molta facilità alla durezza dell’acqua. Infatti i valori del lago sono: PH 7.8-8.8, KH 4/6, GH 6/8 e conducibilità 200-260 microSiemens/cm
5 domanda) AcquariofiliaItalia.it: Facendo rifermento ad informazioni presenti su wikipedia ci risulta che: Il Malawi ospita un grandissimo numero di specie endemiche di pesci. Il WWF ha identificato almeno 500 specie di pesci endemiche di ciclidi, suddivisi in 49 generi; si tratta di pesci estremamente variopinti e molto apprezzati per gli acquari - ad esempio il Maylandiaheteropicta. Questa specie e molte altre appartengono al gruppo dei "Battitori di roccia", con questo nome, M'Buna nella lingua africana Chitonga, i pescatori che vivono sulle sponde del lago Malawi, indicano i ciclidi che popolano esclusivamente i tratti rocciosi delle sue coste. Potresti dirci se quanto detto sopra può essere attendibile e in quanto esperto potresti aggiungere altre informazioni o rettifiche?
Risposta: Malawi Italian Lab (Luciano) confermo esattamente quanto scritto sopra.
6 domanda) AcquariofiliaItalia.it: Gentile Luciano ci dirigiamo verso l'ultima domanda conclusiva di questa breve intervista, vorremmo sapere quanti ti senti responsabile di aver scelto il nome Malawi Italian Lab e quindi di aver creato sui Social una pagina su Facebook, su Instagram e un canale YouTube?
Risposta: Malawi Italian Lab (Luciano) Le pagine sono state create poco più di un anno fa, con un semplice scopo, dare più informazione possibile su questo argomento, l’idea appunto è di aggregazione e di scambio di informazioni. In questo fantastico hobby NON SI È MAI ARRIVATI
Sperando di averti fatto gradita noi di AcquariofiliaItalia.it attraverso i nostri canali web e social faremo in modo di far conoscere al altri neofiti ed appassionati del tropicale il tuo hobby così da porvi mettere in contatto.
Saluti
Tommaso Aricò
amministratore di AcquariofiliaItalia.it
MANGIMI CONSIGLIATI PER I CICLIDI DEL MALAWI
Tetra Malawi Flakes
Un mangime in fiocchi di prima qualità con una speciale miscela di alghe che lo rende la scelta ideale per tutti i ciclidi erbivori.
PRODAC VEGETABLE CICHLID GRANULES
Alimento composto in granuli per tutti i tipi di ciclidi erbivori d’acquario.
Per informazioni potete contattare Malawi Italia Lab
email:
