Tutto su l'acquario, biologo l'esperto risponde
Mi ritrovo sporadicamente l'acquario infestato di alghe. Il fenomeno si verifica di rado ma esplode velocemente, ricoprendo le foglie delle piante con una patina e i bordi con alghe a ciuffetto. A cosa è dovuto il problema e come lo risolvo senza dover cambiare le piante. Grazie.
Gentile Maurizio,
possiedo da circa 10 mesi un acquario d'acqua dolce di 75 lt., popolato da:
- 26 pesci di piccola taglia (2 Apistogramma C., 1 Botia S., 3 Corydoras, 1 Gyrinocheilus, 1 Otocinclus, 2 Microgeophagus R., 7 cardinali e 7 Pristella M.) ;
- circa 30 piante di vario genere, sostenute anche da un impianto CO2.
Leggi tutto: Fosfati possiedo da circa 10 mesi un acquario d'acqua dolce
Ciao Maurizio, ti volevo chiedere un'informazione: vorrei capire esattamente come si controlla il valore dei fosfati, perché non ho ben capito se bisogna aggiungere acqua distillata o no. Il valore dei fosfati che ho ancora oggi nella vasca è sempre alto (circa 2 mg/l); ho aggiunto più volte il Sera Phosvec senza avere ottimi risultati. Fammi sapere e a presto. Grazie, Anthony
Ciao Anthony,
Fertilizzo le piante del mio acquario con i fertilizzanti Sera, ma l'ultima volta ho comprato un Test per il Ferro (Fe) di una marca diversa.
Ciao Maurizio,
sono Simona (penso proprio che ti ricorderai di me dopo che ti ho rotto tanto le scatole!!!!).
I miei pesci sembrano stare benissimo ora!!! Quindi stavolta ti scrivo per chiederti alcuni consigli. Prima di tutto il problema della temperatura, adesso che sta venendo caldo.
Ovviamente è indispensabile diagnosticare esattamente e tempestivamente l’esatta malattia.
Quindi occorre:
Leggi tutto: Come si curano i pesci malati? Le Malattie dei pesci
Lo stress è la causa principale dell’insorgenza di patologie in acquario: diminuisce la produzione di sostanze che inibiscono le malattie e pertanto, come prima cosa, dobbiamo fare il possibile per individuarne le cause, poiché solamente così i problemi potranno essere eliminati.
Le piante necessitano per il loro accrescimento, oltre che della luce e della CO2, di molti composti chimici inorganici che
Le piante si nutrono soprattutto di carbonio, sotto forma di anidride (CO2) che trasformano in zuccheri attraverso la fotosintesi clorofilliana e di azoto. Azoto, ferro e carbonio sono gli elementi chimici plastici, ma mentre l’azoto è presente in quantità ottimale, se non addirittura in eccesso (sali di ammonio, nitriti e nitrati), ferro e carbonio spesso scarseggiano poiché non vengono integrati con il mangime.
Leggi tutto: Di cosa si nutrono le piante? Azoto ferro e carbonio fe co2
Gli alimenti surgelati risultano solitamente più appetibili di tutti, ma dal punto di vista nutrizionale sono incompleti: durante il tempo di scongelamento perdono tutte le vitamine e quindi necessitano di integrazione. A seconda dei tipi hanno troppe fibre (dafnie), troppi grassi (tubifex) o poche proteine (artemie) e così via.
Leggi tutto: Come somministrare il mangime surgelato per i pesci in acquario? L'Alimentazione
Avrete sicuramente già notato che vostri pesci prediligono certe zone dell’acquario dove stazionano di preferenza e dove cercano anche il cibo. Su questa base si distinguono:
Leggi tutto: Quale mangime scegliere, scaglie, granuli o pasticche? L'Alimentazione acquario
I pesci hanno evoluto nel tempo un’anatomia in gradi di sfruttare al meglio le risorse alimentari disponibili nel loro ambiente.
Leggi tutto: L'Alimentazione: Perché in commercio ci sono tanti mangimi diversi?
Il potere assorbente del carbone non è molto selettivo e quindi con un suo utilizzo continuativo si corre il rischio di prelevare dall'acqua anche vitamine, fertilizzanti e integratori vari che abbiamo introdotto in acquario per migliorare le condizioni di vita dei nostri ospiti, piante o pesci che siano.
La portata della pompa deve essere dimensionata non solo al volume dell'acquario, ma soprattutto a quello dei materiali filtranti: una pompa molto potente sicuramente farà un gran movimento d'acqua, ma non darà ai batteri il tempo di elaborare le sostanze tossiche.
Leggi tutto: Il Filtro acquario: Quale deve essere la portata della pompa?
La patina in superficie è causata da un eccesso di sostanze organiche disciolte in acqua, solitamente generate da un eccesso di cibo.
Leggi tutto: L'Acqua in acquario: Perché spesso si forma una patina oleosa in superficie?
I cambi d’acqua parziali settimanali (in misura del 5-10% a seconda del numero di pesci che ospitiamo) sono di fondamentale importanza per la corretta gestione del nostro piccolo mondo sommerso.
Leggi tutto: Come è necessario effettuare i cambi d’acqua? L'Acqua in acquario
Il biocondizionatore è un complesso di sostanze colloidali ad azione chelante: la sua funzione è quella di legare gli ioni metallici presenti nell’acqua rendendoli innocui, stimolando al contempo la produzione di muco protettivo dei pesci.
L'acqua normalmente erogata dall'acquedotto contiene in misura variabile un'infinità di sostanze, le quali, benché "quasi innocue" per gli uomini, la rendono ad alto rischio per i nostri beniamini.
L’odierna acquariologia si avvale di strumenti e preparati spesso complessi, il cui uso e funzionamento non sono sempre facilmente comprensibili al neòfita, il quale talvolta, e a ragione, si scoraggia di fronte a termini quali osmosi inversa, biodenitratore, adsorbimento, effetto chelante, ecc.