Partiamo da una riflessione generale: le piante acquatiche in acquario sono belle da vedere ed utili per l’equilibrio della vasca. Nella loro crescita rimuovono alcune sostanze nocive per i pesci come nitrati e fosfati, diminuendo la frequenza e l’entità dei cambi d’acqua periodici dell’acquario.
Inoltre le piante sono un utile nascondiglio per gli avannotti ed un riparo per i pesci adulti.
Poichè le piante acquatiche trovano nutrimento oltre che dal fondo dalle foglie immerse nell’acqua, si consiglia sempre di aggiungere con regolarità un sali minerali come Nutronflora che aggiunga minerali e gli elementi utili alla loro crescita rigogliosa.
Possiamo dividere le piante in tre categorie a seconda della posizione nelle quali è più opportuno piantarle: piante da primo piano, piante da secondo piano e piante da fondo. Questo articolo è dedicato alle piante da primo piano ed in particolare alle piante capaci di formare una sorta di tappeto erboso.
IL PRATINO IN PRIMO PIANO
Purtroppo le migliori piante in grado di ricreare una sorta di prato in acquario con un basso tappeto verde sul fondo sono normalmente molto esigenti in termini di nutrienti, di illuminazione e di anidride carbonica. Ecco alcune piante spesso utilizzate per realizzare dei tappetini erbosi in primo piano.
Hemianthus Callitrichoides
Questa pianta nota anche come Cuba o semplicemente HC dalle iniziali, è una pianta acquatica usata spesso per realizzare il tappeto erboso in primo piano negli acquari piantumati e in progetti di Aquascaping.
Questa pianta, originaria di Cuba, e raccolta per la prima volta 90 km a est dell’Avana nel 2003, una volta piantata, ogni porzione produrrà singoli steli che si dirameranno e cresceranno sul fondo.
Pur richiedendo un’illuminazione abbondante (1 watt di illuminazione ogni 2 litri) e generosi livelli di nutrienti, richiede non altissimi livelli di CO2 per crescere bene in acquario. Chiaramente più luce e anidride carbonica riceverà, più crescerà rigogliosamente.
Un interessante utilizzo di questa pianta nei progetti di aquascaping è quello di piantarla tra le rocce o attaccarla ai legni per ricreare un aspetto di invecchiamento. Ma l’utilizzo più frequente è quello di creare un manto erboso in primo piano, per ricreare l’effetto pratino erboso, spesso insieme ad altre piante come le Eleocharis. Le sue dimensioni ridotte la rendono molto utile nella costruzione di progetti di nano acquari.
Le principali tecniche per piantarla sono due:
1 - Piantarla in piccoli gruppetti di 1 cm distanziati di circa 2,5 cm;
2 - Oppure piantare singoli steli vicini aiutandosi con una buona pinzette (tecnica più complicata che vedi nella foto sotto).
Hemianthus Callitrichoides IN SINTESI
Famiglia: Linderniaceae - Genere: Hemianthus
Provenienza: America centrale (Cuba, Hispaniola, Giamaica, Portorico, Bahamas)
Resistenza: moderata
Esigenze di luce: elevata
Dimensioni: larghezza del gambo individuale: 0,5 cm
Tasso di crescita: medio
Può svilupparsi anche emersa: Sì
Echinodorus Tenellus
Questa pianta, che raggiunge al massimo 5 cm di altezza, è molto adatta al primo piano dell’acquario, formando una specie di prato dall’ aspetto selvaggio. Rispetto alle altre piante utilizzate per ricreare un pratino di fondo risulta più facile da coltivare pur garantendo buoni risultati.
Per le caridine questa pianta ricrea un ambiente ideale per il loro adattamento e riproduzione, ricreando un tappeto ad effetto ragnatela.
Se dispone di molta luce, un substrato ricco e meglio un po’ di CO2, si moltiplicherà rapidamente. I suoi utilizzi principali sono:
Come una pianta da pratino in acquari di medie/grandi dimensioni;
Come pianta di fondo in nano acquari;
Inserita tra le pietre per ammorbidire il loro aspetto e creare un'atmosfera piacevole.
Nel caso si dovessero sviluppare delle alghe sulla pianta è consigliabile poterla e inserire in acquario un trattamento per combattere lo sviluppo di alghe come Alga Control
Notare l'effetto "selvaggio" del prato in primo piano che ben si adatta con questo originale allestimento con tronchi verticali.
ELEOCHARIS PARVULA
Conosciuta con i nomi comuni di nano spikerush, piccolo spikerush e hairgrass negli acquari, è una pianta originaria di habitat salmastri e paludi con distese fangose.
Famiglia: Cyperaceae
Dimensioni: altezza massima 15cm
Provenienza: Europa e Africa, diffusa anche in qualche zona del continente Americano
Valori Dell'acqua: Temp. 23-27°C; Ph 6-7,5; Gh 6-20
Moltiplicazione: Tramite stoloni
Luce: Illuminazione da media a moderatamente intensa (0,5 W/litro)
Caratteristiche: pianta palustre adattabile sia a coltivazione emersa che sommersa.
Ha una crescita abbastanza veloce e va coltivata in folti gruppi con i quali è possibile creare pratini piantando piccoli ciuffetti posti a distanza tra loro in un substrato a grana fine o sabbioso, vista la fragilità delle sue radici. Per fare in modo che cresca bassa e che si formi un prato in acquario, ha bisogno di un'illuminazione media (0,5 W/litro) e di discreta erogazione di CO2 (6-14 mg/litro).
Venduta normalmente in vasetti che contengono numerose piccole porzioni di piante giovani, devono essere sciacquate con cura con acqua di rubinetto a temperatura ambiente e posizionate con l’ausilio apposite pinzette nel primo piano dell’acquario. Il substrato di coltivazione essendo gelatinoso è molto facile da asportare.
Micranthemum "Monte Carlo"
Questa pianta da pratino presenta foglie verde chiaro compatte, rotonde e fresche su steli rampicanti. Crea un tappeto a rapida crescita nella parte anteriore dell'acquario se riceve buone condizioni di luce (0,50 Watt per litro), oltre alla giusta dose di CO2 (6-14 mg per litro), diventando davvero compatta.
Esigenze di luce: medio (0,5 W/litro)
Dimensioni: 3-5 cm dopo 2 mesi in acquario
Tasso di crescita: medio
Bisogno di CO2: medio (6-14 mg/litro)
Qualche altro vostro consiglio o trucco che usate nei cambi d'acqua del vostro acquario?
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