Nella foto e descrizione Thai
GATTI A PELO CORTO
Luogo di origine: Thailandia
Classificazione: Categoria
Progenitori: ?
Anno d'origine: 1300
Carattere: Possessivo con il padrone, chiacchierone e vivace
Varietà a pelo lungo: viene riconosciuta solo in una federazione che è totalmente indipendente, per le altre non è accettato
Articolo sulla razza: UN PO’ DI STORIA - Dagli studi fatti, sembra che questa razza sia una razza NATURALE, cioè non creata dall’uomo. La razza, chiamata oggi Thai, ha origini molto remote: le sue radici, infatti, risalgono all’antico regno di Siam, nella penisola indocinese (l’odierna Thailandia), intorno al 1300. Fra le rovine di Aythia, la capitale di questo regno, è stato trovato un libro dell’epoca “Poemi del gatto”, nel quale questi gatti dallo splendido mantello sono stati ritratti accanto ai reali del tempo.Sembra infatti che questi gatti fossero talmente considerati dai regnanti, che era proibito esportarli senza la loro autorizzazione. In Europa questi gatti giunsero solo alla fine dell’ottocento, e dopo le prime difficoltà di adattamento al clima cominciarono ad affascinare la gente e a diffondersi. Questa razza venne poi riconosciuta in Europa intorno agli anni venti. Negli anni sessanta, la voglia di rinnovamento toccò anche questa razza, che venne modificata ed estremizzata: nacque così il siamese “orientale”, che portò via il posto ed il nome al “vecchio” siamese. Questo gatto non perse soltanto il posto nelle esposizioni feline, ma anche nel cuore degli allevatori, rimanendo così senza genealogia. Molte persone però hanno continuato ad amarli, anche se trovare dei cuccioli era diventata una cosa rara e quasi impossibile, soprattutto in Italia. Negli anni novanta però, alcuni allevatori hanno ricominciato a darsi da fare perché questo splendido gatto non andasse definitivamente perso; così nel 1998 alcuni esemplari sono stati riconosciuti nuovamente come GATTI DI RAZZA. Essi sono ora i capostipiti della razza che però non poteva più essere chiamata “siamese”, ed è stata chiamata THAI, come l’odierna terra di Siam che oggi si chiama Thailandia.
Cos’e’ un capostipite? Tutti i gatti che non hanno un pedegree, ma che sembrano corrispondere ad uno standard di razza, quando vengono iscritti per la prima volta ad un’esposizione felina vengono messi nella CLASSE NOVIZI. Se i giudici lo ritengono idoneo, il vostro gatto sarà un capostipite della razza, ovvero un “padre o madre fondatore”, e verrà iscritto nel Libro Italiano Riconosciuti (LIR). Dopo questo riconoscimento il gatto potrà partecipare ai campionati delle diverse federazioni con gli altri gatti di razza. Dopo quattro generazioni, i suoi discendenti saranno iscritti nel Libro Origini Italiano (LOI).
Caratteristiche: LO STANDARD DI RAZZA - ASPETTO GENERALE: è un gatto molto armonioso, con un corpo di media grandezza, arrotondato ma allo stesso tempo muscoloso. TESTA: ha un’inconfondibile forma di mela (in America viene infatti chiamato APPLE HEAD) ed è proporzionata al corpo. Il mento è forte, il naso non è corto e le guance sono ben pronunciate, soprattutto nel maschio. Gli occhi sono di un’intensa colorazione azzurra con una forma leggermente ovale che ricorda un limone. Le orecchie sono ben distanziate fra loro di medie dimensioni, posizionate basse, larghe alla base e arrotondate all’estremità. Il profilo non è dritto, ma all’altezza del naso c’è un leggero stop. CORPO: è di media grandezza, con zampe robuste, muscolose, sorrette da piedi ovali. LA CODA: la coda è anch’essa ben proporzionata, lunga, larga alla base ed affusolata verso la punta. IL MANTELLO: esso è corto, fitto ed inclinato. Il colore delle punte deve essere denso, in modo da contrastare con quello del corpo, che invece deve essere il più chiaro possibile. E’ accettato anche il pelo semilungo, ma non da tutte le federazioni. Se il vostro gatto è conforme a questo standard di razza, può diventare un capostipite; se è sterilizzato non può diventare capostipite, ma può comunque concorre nella classe apposita.
Nota: I DIFETTI: i difetti classici e più evidenti della razza thai sono lo strabismo e la coda con il nodo o mozza. Lo strabismo è tollerato solo se in forma minima. La coda con il nodo o mozza che per tanto tempo è stata una delle caratteristiche della razza, oggi non è più tollerata per le esposizioni, poiché è considerato un grave difetto genetico.
Altre variazioni di colore: SEAL POINT- è il colore più comune, cioè con il corpo color crema con delle marcature marrone molto scuro (color foca). I cuscinetti plantari sono marroni molto scuro, quasi neri. BLUE POINT- ha il corpo bianco con leggere sfumature tendenti all’azzurrognolo o all’argento con le marcature di colore blu/grigio sempre nella stessa tonalità ma più scura delle sfumature del corpo. I cuscinetti plantari sono di colore grigio. CHOCOLATE POINT- sul colore avorio del corpo,contrasta quello del cioccolato delle marcature che comunque è più chiaro del seal. Lo stesso vale per il colore dei cuscinetti plantari. LILAC POINT- il corpo è di colore bianco ghiaccio con ombreggiature di tonalità grigio/rosa, le marcature sono dello stesso colore delle ombreggiature ma naturalmente in tonalità più scure. I cuscinetti plantari sono di color rosso/violetto. RED POINT- il colore del corpo è bianco crema con le marcature rosse. In questa varietà possono apparire delle striature rosse sul corpo che non sono ammesse. I cuscinetti plantari sono di tonalità appena più chiara del colore delle punte. CREAM POINT- il corpo è di colore bianco, con leggerissime sfumature crema, con le marcature crema chiaro. I cuscinetti plantari son naturalmente chiari. TORTIE POINT- il mantello è chiaro, con le marcature color squama di tartaruga con un tinta base che può essere seal, blue, chocolateo lilac. I cuscinetti plantari hanno più colori. TABBY POINT- la particolarità di questa varietà sta nelle marcature, che non sono a tinta unita bensì a righe. Queste righe possono essere di un qualsiasi colore tra quelli sopraindicati e di conseguenza anche il colore del corpo sarà più o meno scuro. Si tenga presente che il colore che determina ogni varietà, è quello delle marcature delle punte (muso, orecchie, zampe e coda).