Il luogo d’origine di questo cane è la così detta “Valle perduta del Tibet”. I preti che prima del terremoto di circa 600 anni fa visitarono la vallata, ricevevano un Terrier Tibetano come presente, che avrebbe portato fortuna ai loro conventi e che avrebbero assicurato il benessere della comunità. Da allora questo terrier è allevato in certi conventi del Tibet centrale dove lo si cela gelosamente allo sguardo degli stranieri. La dottoressa inglese, Mrs. A. R. Greig, che esercitò l’arte medica nel Tibet, alla sua partenza dal paese ricevette, in segno di riconoscenza, il regalo di alcuni di questi animaletti. Rientrata nel 1930 in Inghilterra creò il primo allevamento europeo di questa simpatica razza tibetana.

CARATTERE E UTILITA’: Cane gaio, attento, intelligente, sportivo e disposto a fare tutto.

E’ un cane ideale per le condizioni cittadine.

PELO E COLORE: Doppia pelliccia; il sottopelo è di lana fina, quello di copertura è esuberante, lungo, non serico e non lanoso, piuttosto diritto che ondulato. Il manto è bianco aureo, color crema, grigio, nero, picchiettato e tricolore.

TIPO E STATURA: Cane di media grandezza, compatto e vigoroso. Il dorso è diritto, la parte renale è un pochino rialzata, il petto è forte. Il cranio, di media lunghezza, si assottiglia leggermente tra l’orecchio e l’occhio; la depressione fronto-nasale è rimarchevole. L’osso della guancia è piegato senz’essere sporgente. La dentatura a forbice è richiesta ma è ammesso anche un leggero prognatismo superiore. Gli occhi sono grandi, scuri e assai discosti l’un dall’altro. Gli orecchi, abbondantemente frangiati, a forma di V, non sono troppo grandi e non sono aderenti. Le estremità sono diritte e molto guarnite di pelo. Il garretto è basso e la coda, di media lunghezza, inserita molto in alto e frangiata, è gaiamente portata sul dorso.

La statura del maschio varia da 31 a 40 centimetri; quella della femmina è di poco inferiore.