Il nome tradisce l’origine di questa razza che proviene dalla penisola del Labrador. Le navi della marina mercantile inglese hanno portato questo cane in Inghilterra agli inizi del 19° secolo. Le splendide predisposizioni di carattere e le tante svariate possibilità d’utilizzazione per la caccia, hanno procurato tanti amatori a questo cane. Nel corso degli ultimi cinquantanni, il “Labrador” ha distanziato in Inghilterra tutti gli altri cani d’apporto ed è oggi il cane da caccia più ricercato. La sua specialità è l’apporto dall’acqua e su terra, dopo il colpo da fuoco. Anche come cane di famiglia è uno dei più piacevoli e dei più affettuosi compagni di casa. Grazie alle sue svariate capacità può essere addestrato a tutte le professioni canine.

Carattere e utilità: Cane tranquillo, intelligente, molto attivo ed amante del lavoro, è il compagno ideale della famiglia. La sua specialità consiste nel far levare e nell’apportare la selvaggina colpita. E’ un nuotatore eccellente ed ha tutte le predisposizioni per essere un cane utilitario.

Pelo e colore: Il pelo è corto, molto spesso e lanoso. Il manto è monocolore nero, esente da ruggine e da qualsiasi disegno bianco. Sono ammesse altre tinte unite.

Tipo e statura: Cane da caccia vigoroso, di media statura, quasi sempre nero. La testa è assai larga con una leggera depressione fronto-nasale; il muso è robusto e allungato. Il naso è nero, l’occhio scuro, gli orecchi sono inseriti a metà altezza e sono ricadenti. Il collo è vigoroso, di media lunghezza e senza bargia. Il dorso è diritto, la parte lombare è forte. Il petto è profondo e largo. Le estremità sono diritte, di media lunghezza e di forte ossatura. La gamba è forte, debolmente angolosa e ben fornita di muscoli. La coda, di media lunghezza, è grossa alla base e si assottiglia gradatamente verso la punta; deve avere una certa somiglianza con la coda di lontra.

La statura del maschio varia da 57 a 62 centimetri e quella della femmina da 55 a 60 centimetri.