Questo essere folletto è un terrier da lavoro delle più vecchie razze scozzesi. Discende probabilmente dallo stesso ramo dello Scottish-terrier, dello Skye-terrier e del West-Highland-terrier. In origine viveva sulle isole Ebridi e sull’altipiano scozzese, dove lo si utilizzava per la caccia come cane da topi e da tana. Il suo giulivo carattere e la sua rassomiglianza maliziosa con la volpe, hanno contribuito a trasformare quasi totalmente il cane da lavoro in cane di famiglia.

Comunque non ha perso il suo temperamento e l’istinto per la caccia, tant’è vero che al suo paese d’origine è ancor sempre utilizzato come stanatore. Da noi però ha il semplice ruolo di compagno vivace e gioviale.

Carattere e utilità: terrier robusto, resistente alle intemperie, è causa di tante gioie per il suo temperamento ed il suo carattere smaliziato. Non richiede grandi cure ma non vuol essere trattato solo come un trastullo da salotto in ragione della sua piccola mole.

Pelo e colore: Manto a doppio pelo: quello di copertura è ricco duro senza essere ruvido; il sottopelo è folto e chiuso, corto, morbido e aderente. La sua testa è molto pelosa. E’ di color rosso, sabbia, grigio, striato o quasi nero con chiazze oscure sugli orecchi e sul muso, che sono tipiche di questa razza.

Tipo e statura: Terrier di piccola mole, a pelo duro, vigoroso, somigliante alla volpe. Il cranio è assai lungo con depressione ben visibile tra gli occhi, muso robusto ma non troppo pesante. Occhi dall’espressione gioviale, di media grandezza, di color scuro a bruno nocciola, assai infossati e molto discosti uno dall’altro. Gli orecchi sono piccoli, a punta, non troppo vicini e sempre diritti. Il collo è sostenuto e non troppo corto, il tronco è compatto ed il dorso poco allungato. Il petto è profondo, la gabbia toracica è a barile e assai muscolosa. Le estremità sono solide, muscolose e ricoperte di pelo duro. La coda, di circa 15 centimetri di lunghezza è ben guarnita ed allegramente portata, ma mai avvoltolata.

La statura è di circa 25 centimetri.