Esistono numerose vecchie stampe sulle quali sono rappresentati cani da ferma che hanno rassomiglianze sorprendenti con quelli attuali. Una prima buona riproduzione del bracco da ferma tedesco data dagli inizi del 18° secolo. In ogni epoca il cacciatore ha saputo sfruttare l’istinto naturale del cane da lui scelto come ausiliario per la sua attività. I tedeschi hanno approfittato delle qualità cinegetiche dei loro cani da ferma ed hanno saputo creare un cane utilitario universale, che si adatta per così dire a tutti i generi di caccia. Il bracco da ferma tedesco è allevato in tre varianti: a pelo lungo, a pelo corto e a pelo ruvido. Quest’ultimo è il prediletto del gruppo; è un cane utilitario robusto che ha trovato molti amatori entusiasti tra i cacciatori.

Carattere e utilità: Questo cane è uno specialista per la caccia in campagna, che bracca attivamente su campi e su prati alla ferma della selvaggina, che segue la pista di sangue conducendo il cacciatore alla preda colpita e che la rapporta con grande piacere al suo padrone.

Pelo e colore: Pelo duro ben aderente, di media lunghezza; sopraccigli folti e barba non troppo lunga. Il manto è bruno-grigio, bruno unito, bruno con piccoli segni bianchi o macchiettato.

Tipo e statura: Cane ben proporzionato e solido di nervi, che dispone di forza, di rapidità e di costanza. La nobile espressione della testa tradisce l’intelligenza e bravura. Il dorso è corto e teso, la parte lombare è larga e muscolosa. L’addome è leggermente ritratto, la groppa di buona lunghezza è muscolosa e leggermente ricadente. La coda è fissata in alto è decurtata della metà ed è portata orizzontalmente.

La statura del maschio è di 60 -65 centimetri, quella della femmina non dev’essere inferiore a 56 centimetri.