Il Mio Acquario n. 178 Luglio 2013 su iPad, in edicola, in abbonamento postale

nome: Jenny
città: Arezzo
Acquario Posseduto: Dolce Tropicale
descrizione acquario: Acquario di 90 litri con all'interno 15 pesci, 6 piante, sassi, un relitto e un'anfora.

Zebre, leopardi e… “Galaxy”: il genere Danio Hamilton, 1822

Conosciuto soprattutto per il “danio zebra”, alias – solo da noi – “pesce juventino”, questo genere si è recentemente arricchito di una delle più belle novità tra i pesci da acquario degli ultimi anni, nota a lungo sotto il nome (commerciale e provvisorio) di “Microrasbora Galaxy”. Non più lunga di 3 cm, si è imposta per la sua eccezionale bellezza, regalo delle le acque dolci birmane, sempre ricche di nuove sorprese

Andiamo alla scoperta dei gamberi d’acqua dolce

I “veri” gamberi d’acqua dolce non vanno confusi con i gamberetti, di cui le caridine sono da alcuni anni tra i protagonisti più richiesti di mini e plantacquari nonché gli invertebrati d’acqua dolce più allevati nelle vasche domestiche. Certamente i gamberi sono molto più impegnativi e allevabili solo con riserva nella maggioranza degli acquari di comunità, l’ideale sarebbe dedicare una vasca solo a loro: ne vale la pena

Rocio octofasciata, grinta da pugile

William H. Dempsey, detto “Jack”, fu campione mondiale dei pesi massimi negli anni Venti e venne esaltato dai suoi fans con soprannomi poco lusinghieri come “il massacratore” e “il mangiatore di uomini”. Gli acquariofili americani lo ricordano chiamando familiarmente con il suo nome un Ciclide che, quanto a grinta e combattività, non teme confronti

Pistia stratiotes, la lattuga d’acqua


Questa pianta è infestante per gli ecosistemi nei quali si insedia. Ricoprendo la superficie dei bacini, impedisce la penetrazione della luce necessaria alle altre piante acquatiche, mentre il fitto intrico delle sue radici ostacola la sedimentazione dei detriti. In acquario, paludario e laghetto è invece una gradevole presenza, utile sia come “depuratore biologico”, sia come rifugio per avannotti e pesci di superficie

Come riprodurre un “nanetto brontolone”

“Sapevo che era un pesce molto difficile da allevare e soprattutto da riprodurre, quindi non mi ero documentato e non avevo neppure mai visto immagini adeguate di questo piccolo labirintide; non immaginavo neppure che fosse tanto piccolo. Fino a quando… “. Un nostro lettore ci rende partecipi della sua esperienza di allevamento e riproduzione con un pesce davvero fuori dal comune

Attinie di vetro & Anemoni di fuoco

Non di rado le rocce vive nascondono - ben mimetizzati o all’apparenza inoffensivi - ospiti poco o nient’affatto compatibili con gli altri abitanti dell’acquario, di cui si farebbe perciò volentieri a meno. Organismi che compaiono all’improvviso, crescendo e moltiplicandosi se trovano nella vasca le condizioni ideali per svilupparsi. Tra i più temuti, gli anemoni infestanti, appartenenti a due tipologie ben distinte ma ugualmente dannose

Farfalle colorate (ma esigenti) per la vasca di barriera

Impossibile immaginare una barriera corallina senza “pesci farfalla”, in particolare senza le splendide specie del genere-tipo Chaetodon L., 1758 che spiccano ovunque per la loro straordinaria colorazione a forti contrasti. Fino all’avvento dell’acquario di barriera erano tra i pesci corallini più popolari e diffusi nell’acquario marino tropicale. Oggi, bollati come “non reef safe”, meritano di essere allevati in modo più responsabile che in passato

Ofiure, ospiti (spesso) “invisibili” dell’acquario


Ofiura deriva dal greco e significa “coda di serpente”, evidente allusione alle lunghe e mobilissime braccia o tentacoli di questi Echinodermi, noti comunemente come “stelle serpentine”. Ottimi “spazzini” di fondo, gli Ofiuroidei si raccomandano sia per gli acquari di barriera che per i mediterranei, non richiedendo quasi mai una refrigerazione dell’acqua nei mesi estivi

Tartarughe palustri dell’Amazzonia

L’Amazzonia è certamente una regione mitica per gli acquariofili, principale fonte di ispirazione per i più classici “acquari-biotopo” nonché patria di origine di molti fra i pesci più popolari, dal discus allo scalare e al cardinale. Nonostante sia ricca anche di tartarughe acquatiche, queste sono poco conosciute in terrariofilia: andiamo alla loro scoperta

E inoltre…

La vetrina delle meraviglie
• Aulonocara sp. cf. stuartgranti “Maleri”
• Baryacncistrus chrysomolus
• Haemulon sciurus
• Mesocentrotus franciscanus
• Pagurus anachoretus

Acquariofilia & Dintorni
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