Filtraggio con carbone attivo:
adatto per rimuovere (filtrare) sostanze velenose e indeterminabili
dall'acqua dell'acquario.
Se i pesci dopo la sostituzione dell'acqua diventano
timidi, si spaventano o se ne stanno in angoli bui, questo può essere
dovuto a sostanze velenose presenti nell'acqua di rubinetto,
per esempio pesticidi agricoli che penetrano soprattutto in
primavera e in autunno. Se il comportamento alimentare di tutti i pesci peggiora, possono
spesso essere anche utili un filtraggio per una o due settimane con
carbone attivo oppure la sostituzione di almeno il 30% dell'acqua.
Per rimuovere queste sostanze velenose consigliamo di filtrare
l'acqua per una o due settimane con carbone attivo. Questo
avviene come descritto di seguito.
Riempite un sacchettino o una calza di nylon con 500 grammi di
carbone attivo e lavateli sotto l'acqua di rubinetto finché non
fuoriesce più acqua nera. Successivamente collocate il sacchettino
nel filtro oppure, se questo non è possibile, sul deflusso del filtro,
in modo che il carbone venga attraversato dal flusso.
Importante: rimuovete il sacchettino con il carbone attivo
assolutamente al più tardi dopo tre settimane, perché il carbone
attivo accumula le sostanze nocive. Quando la capacità di
accumulo è raggiunta, esso rimette velocemente in libertà le
sostanze nocive. Questo causa la morte di tutti i pesci.