Octopus piccolo polpo in acquario

https://youtu.be/Ul15TFZvYnI

Piccolo articolo di una storia simpatica da lettere: Da quando sono finiti i Mondiali di calcio, i negozi di animali di New Delhi sono stati inondati da richieste di polpi d'acquario. Il famoso cefalopode Paul, indovino ormai in pensione, ha conquistato gli indiani molto di più del calcio, sport semisconosciuto in una nazione dominata dalla passione per il cricket.

Il "Times of India" riporta in evidenza che alcuni negozi della capitale "ricevono fino a dieci chiamate al giorno", soprattutto da parte di professionisti appartenenti al ceto medio alto. "Mi chiedono se è possibile addomesticare un polpo, ma molti di loro non possiedono neppure un acquario" spiega Sarup, di un negozio della centrale Connaught place al quotidiano.
Nella maggior parte dei casi, i negozianti non hanno alcuna idea di dove procurarsi l'invertebrato che fa parte delle specie protette e che in India si trova solo nelle barriere coralline negli arcipelaghi delle Laccadive e Andamane. Secondo un responsabile del WWF India, "é possibile importare polpi ma solo con un certificato che garantisce la loro provenienza da un allevamento".

Paul è stato capace di catalizzare l'attenzione del mondo intero grazie alla sua capacità di prevedere in maniera sempre corretta la squadra vincitrice. Ora tocca a noi indovinare il suo destino...

Si è scritto tantissimo, forse troppo sul polpo Paul e sulle sue previsioni 'Mondiali'. E' anche vero però che un evento simile non accade spesso e non importa se il cefalopode fosse attratto dal giallo e per questo era portato a scegliere, prima la Germnia, poi la Spagna o magari veniva spinto a posizionarsi su un’urna piuttosto che su un’altra utilizzando del cibo. A noi è parsa come una storia simpatica, una favola per i più piccoli, un evento divertente per gli altri. C’è chi ha esagerato, come il quotidiano tedesco Handelsblatt che, speriamo con un po’ di ironia, ha riportato sulle proprie pagine: "Tra poco le sue capacità saranno tenute in grande considerazione nella politica e nell'economia".

Una volta diventato celebrità, per Paul, si è scatenata una battaglia per stabilirne la paternità. Si è poi stabilito che era nato nelle acque italiane dell’isola d’Elba. In ogni caso che fine farà ora 'Paolo'. La sua fama è stata costruita durante il Mondiale e per restare in ambito calcistico, ora che siamo in un periodo florido di calciomercato, impazzano le offerte. L'acquario dello zoo di Madrid sarebbe pronto ad offrire una cifra ingente per portarsi a casa il polpo magari ponendo al centro della trattativa uno scambio con un delfino, chissà. Del resto, scherzi a parte, il cefalopode è parte integrante della storia spagnola. Qualche tifoso delle Furie Rosse si è addirittura tatuato le sue forme sulla schiena per celebrare il successo della propria nazionale. Ma c’è anche chi lo vuole riportare in Italia.

Lo Zagarolo (squadra di serie D), infatti, sarebbe pronto a mettere sul piatto 50mila euro pur di riuscire a vestirlo con la sua casacca. Il presidente della formazione laziale ha anche affermato: "Saprei in anticipo il risultato della partita – ha detto Gianni Paglia – mi eviterebbe lo stress". La Apple non ha certo perso tempo e ha creato un’applicazione apposita per l’iPhone. Insomma un vero talento ricercato da più parti anche se quasi certamente Paul non si sposterà dal Sea Life di Oberhausen dove smetterà di fare pronostici e condurrà una vita, 'quasi' normale, ma d'altronde, come si suol dire, la celebrità ha un prezzo.