CINCILLA' - LA STORIA: a cura di animalitaly.it

Il cincillà è un roditore originario del Sud America e più precisamente delle Ande che attraversano il Perù, la Bolivia, Cile e Argentina. In queste zone il clima è molto vario: caldo di giorno e freddo di notte e proprio per il cincillà sopporta molto meglio il freddo conduce una naturale vita prettamente notturna. Anche se questo non significa che nella vita domestica non riesca a abituarsi con facilità ai consueti orari della famiglia che lo accudisce.

Il cincillà si suddivide in due grandi specie: la Brevicaudata e la Lanigera. La specie Brevicaudata è più grande della Lanigera, molto meno prolifero, orecchie molto piccole e con orientamento verticale, testa molto grossa e tonda, corpo compatto e coda corta (caratteristica da cui prende il nome la specie). La specie Lanigera è quella che commercialmente si è più diffusa,perché più prolifera, con orecchie generalmente più grandi e con orientamento più orizzontale, testa più piccola, corpo un po’ meno compatto e di forma un po’ più allungata, coda più lunga.

La specie Lanigera si suddivide in tre tipi: il La Plata, il Costina e il Raton (o Real). Il La Plata è di una conformazione fisica più grande rispetto agli altri due tipi del Lanigera, in pratica è quello che più di tutti si avvicina alle caratteristiche della specie Brevicaudata. Il tipo Costina ha una conformazione contraria al La Plata, quindi orecchie lunghe, muso appuntito (simile al topo), corpo di forma allungata e spalle strette e si nota molto la curvatura della schiena se visto di profilo. Il Real ha caratteristiche simili al La Plata e pare abbia rischiato l’estinzione durante la loro caccia spietata all’inizio del 1900: qualcuno ha avvistato piccole colonie di cincillà Real nelle riserve naturali del Sud America.

I cincillà Costina furono avvistati esclusivamente nelle zone più pianeggianti dell’America del Sud, mentre il La Plata nelle zone più alte della catena Andina. Proprio perché il Costina viveva nelle zone meno fredde, ha una pelliccia molto meno folta e pelo più corto, padiglioni auricolari più grandi per dissipare calore, contrariamente al La Plata ha orecchie più piccole e corpo compatto, pelo più lungo e denso: caratteristiche per trattenere di più il calore del proprio corpo.

Negli ultimi anni il cincillà si è rivelato un ottimo animale da affezione e in questo contesto si è molto diffuso il tipo Costina. Ultimamente il pubblico, sempre più informato, ha iniziato a richiedere ai propri rivenditori e a saper riconoscere il tipo La Plata o ibridi La Plata-Costina, perché più belli, generalmente più socievoli, tranquilli e fiduciosi dell’uomo: quasi come un cucciolo di cane. Altro motivo per cui il La Plata è maggiormente richiesto è la maggiore resistenza fisica e longevità rispetto al Costina.


DOMANDE:
1) Cosa mangiano i cincilla?
Il cincillà allevato in casa va alimentato con un buon mangime per cincillà e dell’ottimo fieno. A giorni alterni può essere aggiunto qualche piccolo pezzo di frutta.

2) Quanto vivono i cincillà?
I cincillà La Plata, se ben allevati, vivono in media dieci anni. I cincillà costina sono un po’ meno longevi.

3) Che bei cuccioli di cincillà! Quanto diventeranno grandi?
Da adulto il cincillà La Plata è lungo circa 25 cm coda esclusa e il peso supera largamente i 700 grammi.

4) Vanno d’accordo con gli altri animali?
I cincillà del tipo La Plata ama fare amicizia con tutti, anche con gli animali domestici come il cane o il gatto. Ma molto dipende dalla indole di quest’ultimo che potrebbe non accettare l’amicizia offerta dal cincillà.

5) Mordono?
Ancora una volta dobbiamo distinguere il cincillà La Plata, affettuoso, coccolone e giocherellone, dal Costina invece diffidente con tutti e a volte aggressivo spruzzando pipì addosso e che si lascia difficilmente accarezzare. Il La Plata difficilmente morde anche se spaventato, il Costina potrebbe farlo.

6) Soffrono la solitudine?
Tutto dipende da chi li accudisce a casa. Il cincillà ama essere considerato, ama richiamare l’attenzione in casa, ama essere coccolato e accarezzato. Se tutto questo non avviene, se il cincillà viene solo alimentato e lasciato sempre in gabbia allora soffre di solitudine. Il cincillà La Plata una volta a casa desidera interagire con i propri padroni.

7) Come si riconosce il cincillà La Plata dal Costina?
In Italia i cincillà Costina sono in netto decremento, perché il pubblico nazionale ora conosce i due tipi di cincillà e richiede solo il tipo La Plata. La differenza sostanziale è il carattere: salterino dentro la gabbia e schivo a farsi toccare da chiunque, il costina. Calmo, fiducioso e affettuoso il tipo La Plata.

8) A che cosa serve quella particolare pietra che il cincillà rosicchia periodicamente?
I roditori, e tra questi il cincillà, hanno gli incisivi in continua crescita e pertanto hanno necessità continua di oggetti da rosicchiare. In questo modo l'animale trascorre il tempo facendo una continua manutenzione ai suoi incisivi giocando nello stesso tempo.

9) Come far fare amicizia tra due cincillà di cui uno acquistato in precedenza e l'altro appena comprato?
Spesso veniamo interpellati per questo tipo di problema. Diciamo subito che tali problemi i nostri cincillà La Plata non ne danno. I La Plata fanno amicizia molto facilmente sia con chi li accudisce che con i propri simili. Abbiamo visto i cincillà La Plata fare amicizia anche con i gatti, se quest'ultimo è d'accordo. Ad ogni modo le soluzioni sono diverse. Anni fa si cospargeva di profumo i due cincillà, in modo da confondere le idee (i cincillà hanno olfatto e udito molto sviluppati e si fidano solo ed esclusivamente solo di questi due sensi). Normalmente è il cincillà padrone di gabbia che aggredisce il nuovo. Allora il metodo è di collocarli in una gabbietta neutra dove entrambi si trovino fuori dal proprio ambiente e che quindi li conduca a essere più timidi tra loro e quindi a avviare più rapidamente un rapporto di amicizia. Più è piccola la gabbia utilizzata, tanto sarà più funzionale. Ultimamente è stato escogitato uno "strumento" per cui il cincillà ospite aggredito possa rifugiarvi senza subire ferite mortali. Un semplice tubo in plastica del tipo utilizzata come grondaia di circa 10 cm di diametro e lungo circa 40 cm è sufficiente al caso. Consigliamo di far infilare il cincillà ospite nel tubo ancora prima di infilarlo nella gabbia dove alloggia il cincillà padrone di casa, in modo che possa capire subito quale possa essere il proprio rifugio.

10) I suoni che emettono i cincillà hanno dei significati...? A volte sembra che starnutiscano...
I cincillà comunicano con i propri simili e anche con l'uomo attraverso particolari azioni e suoni. Parlando dei suoni quando si ha l'impressione che starnutiscano è un segnale di spavento usato quando hanno a che fare con persona o animale non familiare.