ocellaris goniopora pesce pagliaccio

Il pesce pagliaccio, con i propri spiccati colori si considera un pesce indispensabile all'interno di un acquario marino, vederlo muoversi con tocchi morbidi eleganti e scattanti, lo rendono un pesce sempre alla ricerca di qualcosa, le attinie, e pesci compatibili.
Famiglia Pomacentridi.

Provenienza Zone tropicali dell'Oceano Indiano e del Pacifico.
Descrizione Forma: corpo corto e tozzo. Colore: brillante e vistosa livrea arancione, con tre grandi strisce verticali bianche irregolari delimitate da sottili margini neri, una presso l'occhio, la seconda dalla pinna dorsale fin sotto il ventre, la terza alla radice della coda. Dimensioni: fino a 10 cm. Differenze sessuali: quasi inesistenti. 

 

Ambiente Temperatura: 25-28 °C. pH: oltre 8 (8,2-8,5). Densità: circa 1023. Illuminazione: forte. Fondo e arredamento: sabbia; strutture solide per le attinie.
Alimentazione Cibo vivo di piccole dimensioni; evitare la somministrazione di bocconi troppo grossi.
Biologia Comportamento e vita sociale: come le altre specie del genere, vive in stretto contatto con le attinie (Stoichactis, ecc.), di cui non può fare a meno; è opportuno che ogni coppia o singolo individuo abbia a disposizione un'attinia. Riproduzione: depone le uova sotto la protezione delle attinie. Compatibilità: soltanto con altri pesci che vivano in simbiosi con attinie; attinie troppo grandi, però, sono pericolose e il loro inserimento nell'acquario è sconsigliato.