Il Mio Acquario n. 169 - Ottobre 2012

nome: bergo08
città: bologna
Acquario Posseduto: Dolce Tropicale
descrizione acquario: 1(2) barbus tetrazona, 2(4) corydoras aeneus, 5 (6) platy corallo, 4(6) rasbora, 2(8) paracheirodon innesi, 1 coppia di xiphophorus.(n)prima delle ferie. L'acquario è un teneriffe 88 dell'askoll, filtro esterno dell'askoll "Pratiko da 200lt. Sabbia di fondo 0/4 circa, 3 legni, qulche pietra di fiume. Piante: vallesneria, cabomba, anubias nana, rotala rotundifolia, cryptocorine, echinodorus,micrantemum,hygrophilla.


Il Mio Acquario n. 169 - Ottobre 2012
 
Uscita: 22 Settembre 2012
Reperibilità:
nelle edicole, nei negozi di acquari convenzionati, in abbonamento.
Costo di Copertina: 5 €
Editore:
Sered S.r.l. - Via L. Mugnone, 30 - 00124 Roma
 
Contenuto degli articoli

Astronotus ocellatus, il Ciclide “umano
Il popolarissimo “Oscar”, al secolo Astronotus ocellatus, è tra i pochissimi pesci a fregiarsi di un nome comune “umano”, onore dovutogli alla facilità con cui è possibile addomesticarlo unita ad una non comune intelligenza. Malgrado sia uno dei beniamini degli acquariofili fin dagli anni Trenta, non va dimenticato che si tratta di uno dei più grandi Ciclidi amazzonici, tanto da figurare regolarmente sui banchi dei mercati ittici sudamericani

Cambi parziali automatici con acqua sempre calda
Gli acquariofili devono affrontare periodicamente un’operazione indispensabile ma indubbiamente poco amata: il cambio parziale dell’acqua. C’è poi da fare i conti con la bolletta elettrica che, nei mesi invernali ormai prossimi, tende sempre a lievitare a causa del termoriscaldatore. Un nostro lettore propone un pratico sistema da lui adottato per automatizzare i cambi parziali, utilizzando acqua già riscaldata

Gamberetti in passerella: guida ai concorsi di bellezza
Gli allevatori di gamberetti migliorano costantemente la qualità dei propri animali, attraverso un appassionato lavoro di selezione. Per poter verificare i risultati ottenuti, vengono istituiti dei veri e propri campionati, come avviene per discus, pesci combattenti o guppy. In Europa si svolgono di norma in contesti quali fiere e mostre-mercato. Ce ne parla un noto allevatore e organizzatore dell’European Shrimps Contest

Il portaspada di Montezuma, un’esperienza fuori dal comune
Il classico “xifo” o portaspada (Xiphophorus hellerii) figura da lungo tempo tra i pesci da acquario più popolari, diffuso nelle nostre vasche con innumerevoli varietà di pinne e colorazione che hanno ormai soppiantato la forma originaria “selvatica”. Esistono però diverse altre specie di portaspada, tutte quasi sconosciute agli acquariofili nonostante siano spesso molto robuste e interessanti

Un acquario dedicato ai Barbi asiatici
I graziosi e vivaci barbi asiatici del genere Puntius, grazie alle accattivanti livree che sfoggiano nonché alla loro robustezza, sono divenuti in poco più di un secolo un “classico” dell’acquariofilia. Immancabili nelle vasche dei negozi specializzati, per essere valorizzati come si deve questi Ciprinidi meriterebbero un acquario interamente dedicato a loro, vivaci protagonisti che chiedono solo di essere allevati in compagnia

Così vicine, così lontane: Ascidie, nostre “cugine” dei mari
I Tunicati, volgarmente noti come ascidie, sono invertebrati esclusivamente marini e pressoché sconosciuti alla maggioranza di noi, malgrado siano ampiamente diffusi in tutti i mari sia con forme bentoniche che pelagiche. Dal punto di vista evolutivo, si possono annoverare tra gli organismi viventi più complessi e i più vicini a noi. Raramente mancano nei nostri acquari, pur essendovi il più delle volte… clandestini

Gomphosus, simpatici “nasoni”
Il piccolo genere Gomphosus comprende due sole specie, peraltro molto simili tra loro, la cui principale caratteristica è la singolare conformazione “a proboscide” del muso. Questi Labridi sono abbastanza robusti e facilmente addomesticabili, ma occorre soddisfarne le notevoli esigenze di spazio, essendo dei formidabili nuotatori sempre in movimento

Deliziosi “peperoncini” dei nostri mari
I peperoncini (Tripterygion spp.) sono da sempre molto ricercati dagli acquariofili, sia per le accattivanti livree che per il loro comportamento di attenti osservatori di tutto ciò che accade all’interno e all’esterno dell’acquario. In cattività hanno poche esigenze che vanno però rigorosamente rispettate: non si tratta infatti di pesci indicati per i neofiti, né di ospiti buoni per qualsiasi acquario mediterraneo

Xantidi, i classici granchi del reef
Non sono molti i granchi strettamente associati alle barriere coralline, dove possono trascorrere l’intera esistenza, al contrario dei loro più numerosi cugini anfibi delle spiagge sabbiose, delle pozze di scogliera e delle mangrovie. Frequenti “clandestini” che ci giungono attraverso le rocce vive e i coralli, gli Xantidi o “granchi rotondi” sono ospiti spesso ideali per l’acquario di barriera, ma a volte anche sgradevoli e pericolosi per gli altri invertebrati e per i pesci più piccoli

Mini-rane in acquario: il genere Hymenochirus
Esclusivamente acquatici, gli imenochiri si possono allevare tranquillamente in acquario, purché la vasca sia ben coperta per evitare fughe, trattandosi pur sempre di discreti saltatori e abili arrampicatori. L’aggettivo “dwarf” (nano) ben si addice a queste minuscole ranocchie dalla pelle “a buccia d’arancia”: le femmine misurano al massimo 3-4 cm, i maschi restano di solito ancor più piccoli

E inoltre…
La vetrina delle meraviglie
• Ophthalmotilapia ventralis “Kipili”
• Betta simplex
• Pomacentrus vaiuli
• Filogranella elatensis
• Turbinaria reniformis

Acquariofilia & Dintorni
Le vostre domande, le notizie, le curiosità, i piccoli trucchi del nostro hobby, i libri e i siti, le associazioni e gli eventi: insomma, tutto ciò che... nuota nell’acquario! All’interno, Alessandro Mancini e i suoi collaboratori rispondono alle domande dei lettori sull’hobby dell’acquariofilia e della terrariofilia.