DOMANDA

Richiesta assistenza On Line Esperto in Acquariofilia.
nome: Daniele
Acquario Posseduto: Acquario - Dolce Tropicale
testo: Buongiorno.
Innanzitutto grazie per questo servizio lo trovo utile, ho un acquario di 300 litri, acqua dolce temperatura 25,5 26, vegetazione folta tutte piante asiatiche. L'acquario è allestito da oltre 6 anni, sono un appassionato di botia, ne ho diverse varietà,  macracantha,kubotai striati. Ho grosse difficoltà nell'ultimo anno a tenere sotto controllo i fosfati, dopo diversi tentativi, con risultati fallimentari, mi sono documentato e ho il dubbio che dopo tanto tempo il fondo dell'acquario non svolga più la sua funzione di tampone e concimatore per le piante. 
 
Eseguo cambi d'acqua di 15 litri 1 volta a settimana sono abbastanza regolare, il ph è molto stabile appena sotto il 7 varia al massimo tra 6,8 e 6,9, è inutile che le spieghi che dopo tanto tempo mi sono affezionato moltissimo a questi pesci che stanno con me da quando ho allestito l'acquario, vorrei sapere se la cosa tenderà a peggiorare e se c'è un modo alternativo per "rigenerare" il fondo senza riallestire l'acquario cosa che vorrei evitare sia a me che ai pesci oltretutto non saprei proprio dove parcheggiare i pesci per 20 giorni,  che come immaginerà bene essendo tutti adulti non hanno le dimensioni da vaschetta da 50 litri.
La rigrazio in anticipo per la sua disponibilità, qualsiasi consiglio è ben accetto, l'acquario è molto stabile, ma solo grazie alla resina nel filtro per eliminare i fosfati, senza quella che oramai uso da 6 mesi, non è controllabile, cosa che fino a 6 mesi fà non era mai successa, vorrei evitare di perdere il controllo della vasca.

RISPOSTA
Ciao Daniele,
l’aumento della concentrazione dei fosfati è legata alla quantità e qualità del cibo che somministri e non al fondo.
Per rigenerare quest’ultimo c’è in commercio un prodotto della Dennerle che si chiama NutriBalls: sono delle palline a lenta cessione da inserire nel fondo ogni 6-12 mesi a secondo del tipo di piante che hai.
Per controllare i fosfati, invece, devi eventualmente diminuire la quantità di cibo, eliminando quello in scaglie sostituendolo con uno in granuli, meno inquinante.
Il surgelato inoltre va preparato come descritto a questo link:
http://www.pianetablu.info cliccando su “Liofilizzati o surgelati?”
I cambi d’acqua che fai, benché settimanali, sono insufficienti: almeno 30 litri a settimana.
L’inserimento di piante a crescita veloce ti aiuteranno a consumare una parte dei fosfati prodotti.
A risentirci
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Maurizio Lodola - Pianeta Blu snc
Via di Scandicci, 79 - Scandicci (FI)
www.pianetablu.info -Tel/fax: 055 25.27.13
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