Due giornate d'incontri, il 2 e il 3 dicembre, all'hotel Catalunya, promossi dall'ASA - Associazione Acquacoltori, affiliata alla Coldiretti

L'Acquacoltura italiana sarà il tema di due giornate di incontri che si terranno ad Alghero, il 2 e il 3 dicembre, all'hotel Catalunya, promossi dall'ASA - Associazione Acquacoltori, affiliata alla Coldiretti. Nell’ambito della manifestazione si analizzeranno vari aspetti dell’acquacoltura italiana attraverso una discussione che vedrà alternarsi produttori, esponenti delle istituzioni nazionali ed europee, esponenti politici, rappresentanti dei ristoratori, della distribuzione alimentare organizzata, delle associazioni di tutela dei consumatori, del mondo dell’ambientalismo e del mondo del credito.

L’Associazione Acquacoltori, pone come primo elemento della sua azione quello di lavorare per creare una filiera italiana dei prodotti dell’acquacoltura in un mercato, quale è quello dei prodotti ittici in Italia, ancora poco trasparente e di difficile comprensione per i consumatori. Discuteranno i produttori, i consumatori, la GDO (Grande Distribuzione Organizzata), i ristoratori e i rappresentanti delle istituzioni, per avviare la costruzione di un sistema di regole che offra al consumatore tutte le informazioni utili perché, in un mercato libero e aperto, sia messo realmente nella condizione di fare scelte consapevoli. Di particolare importanza è il ruolo della ristorazione che, forte di un dato statistico che attesta nel 75% circa il consumo extra domestico di prodotti ittici, deve garantire anch’essa un livello accettabile di trasparenza nei confronti del consumatore, in modo da favorire ancora una volta la scelta consapevole di un prodotto italiano, rispetto ad uno di provenienza estera, elemento a oggi non garantito nella maggioranza dei casi.

L’iniziativa sarà accompagnata nel corso della due giorni da una «sfida» tra gli chef che proporranno le diverse interpretazione di piatti a base dei prodotti dell’acquacoltura italiana da primato per convenienza e gusto. In particolare verranno realizzati piatti a base di trote, anguille, muggini, orate e spigole, cui saranno abbinati i prodotti della rete dei Mercati di Campagna Amica della Coldiretti della Sardegna.